In occasione dell’edizione 2019 del Namm di Los Angeles, la Meinl presenta la nuova serie Byzance Foundry Reserve. Questa nuova linea, prodotta , è una prodotta in serie limitata rigorosamente in Turchia.
Sulla scia di quanto ci ha abituato il marchio tedesco, i piatti vengono fatti rigorosamente a mano da esperti maestri della martellatura. Tuttavia, in contraddizione con il percorso del marchio, da sempre votato verso la sperimentazione e nel proporre nuove idee nella produzione di piatti, per la prima volta il prodotto presentato ha un evidente rimando ad altre linee di piatti di marche concorrenti. E’ innegabile che ad una prima occhiata, il pensiero voli verso gli Zildjian Costantinople.
Sicuramente sarà una linea che scalderà i cuori degli amanti dei piatti tipicamente jazz, ma come stiamo assistendo da qualche anno, anche nel panorama soul, pop e rock questa tipologia di piatti non viene affatto disdegnata.
Un po sul solco di quanto accade ultimamente, la Meinl ha lasciato intenzionalmente la superficie superiore libera da loghi di grandi dimensioni in modo che la bellezza naturale della forma d’arte a martellamento della mano possa essere apprezzata. Un qualcosa che ritroviamo anche in alcune produzioni di Paiste e Sabian.
La casa tedesca dichiara : “Questi piatti rappresentano delle incredibili opere d’arte sonore che gli artigiani della Meinl creano amalgamando strati di tonalità e sfumature “. Il lavoro artigianale del prodotto è sicuramente un grande motivo di orgoglio per il marchio.
I piatti della linea saranno disponibili sono 14″ hi-hat, 15″ hi-hat, 18″ crash, 20″ ride, 22″ ride, 20″ light ride e 22″ light ride.
Ce li andiamo ad ascoltare in questo interessante video :