La carriera del session man è una carriera lontana dai fasti e dalle luci della ribalta. Anche se collabori con tutti i nomi più grandi del firmamento musicale, difficilmente il tuo nome riesce ad arrivare al grande pubblico.
Hal Blaine è morto lunedì 11 marzo 2019 nella sua casa a Palm Desert in California. Sulla pagina Facebook, un encomio scrive “May he rest forever on 2 and 4”. E’ il riassunto di una carriera che vantava collaborazioni altisonanti come quelle con personaggi quali Elvis Presley, John Lennon, Frank Sinatra, oltre ad aver accompagnato gruppi storici quali Beach Boys e Byrds.
Gli inizi
Si avvicina allo strumento all’età di 8 anni. Dal 1949 al 1952, Blaine inizia a studiare lo strumento con Roy Knapp, che aveva anche insegnato anche a Gene Krupa. All’età di 13 anni arriva la sua prima batteria. Proviene dal suo vicino di casa che è rimasto sordo. Il set è composto da un rullante in legno, una grancassa da 28″ (sulla quale è apposto un piatto) ed un hi-hat. Curiosamente per lui, inizialmente settò il suo set come se fosse mancino, quindi con l’hi-hat suonato con il piede destro e la cassa suonata con il sinistro.
I suoi primi lavori da professionista li ha suonando di notte nelle discoteche di Chicago. Questi suoi primi lavori gli hanno permesso di praticare e perfezionare le sue capacità di lettura a vista. Successivamente suona per la big band di Count Basie ed in tour con Patti Page e Tommy Sands prima di iniziare il lavoro in studio di registrazione. A differenza di molti dei suoi contemporanei, Blaine amava suonare il rock ‘n’ roll e questo significava che suonava in numerose sessioni del genere per tutti gli anni ’50. Era un membro chiave di The Wrecking Crew, il gruppo di turnisti di base a Los Angeles e che ha suonato in dischi di successo negli anni ’60. Blaine ha affermato di aver inventato il nome perché pensava che i musicisti fossero una “forza distruttiva” nell’ambiente di studio conservatore del tempo.
Rock and Roll Hall of Fame
Nel marzo del 2000, Hal Blaine è stato insieme ad Earl Palmer, il primo batterista turnista ad entrare nella Rock and Roll Hall of Fame. Dal 2000 fino alla soppressione della categoria avvenuta nel 2010, la categoria “sidemen” vanta un totale di soli 15 musicisti di cui solo 4 sono batteristi (gli altri due sono D.J. Fontana e Benny Benjamin).
Sei volte consecutive batterista in canzoni che hanno vinto il Grammy
Nell’incredibile carriera di Hal Blaine, un curioso record gli viene riconosciuto dal fatto che dal 1966 al 1971 compare nelle canzoni che vinsero il Grammy Award :
- Herb Alpert & the Tijuana Brass nel 1966 per “A Taste of Honey“
- Frank Sinatra in 1967 per “Strangers in the Night“
- The 5th Dimension in 1968 per “Up, Up and Away“
- Simon & Garfunkel in 1969 per “Mrs. Robinson“
- The 5th Dimension in 1970 perr “Aquarius/Let the Sunshine In“
- Simon & Garfunkel in 1971 per “Bridge over Troubled Water“
Nel 2018 gli venne conferito il premio Grammy Lifetime Achievement Award
Le 40 hit arrivate al primo posto in classifica
Pochi batteristi possono vantare un numero così considerevole di successi discografici. Il drumming di Hal Blaine è stato registrato a favore di questi grandi successi internazionali :
- “Johnny Angel” – Shelley Fabares
- “He’s a Rebel” – The Crystals
- “Surf City” – Jan & Dean
- “I Get Around” – The Beach Boys
- “Everybody Loves Somebody” – Dean Martin
- “Ringo” – Lorne Greene
- “This Diamond Ring” – Gary Lewis & the Playboys
- “Help Me, Rhonda” – The Beach Boys
- “Mr Tambourine Man” – The Byrds
- “Eve of Destruction” – Barry McGuire
- “My Love” – Petula Clark
- “These Boots Are Made for Walkin'” – Nancy Sinatra
- “Monday Monday” – The Mamas & the Papas
- “Strangers in the Night” – Frank Sinatra
- “Poor Side of Town” – Johnny Rivers
- “Good Vibrations” – The Beach Boys
- “Somethin’ Stupid” – Frank & Nancy Sinatra
- “The Happening” – The Supremes
- “Windy” – The Association
- “Mrs. Robinson” – Simon & Garfunkel
- “Dizzy” – Tommy Roe
- “Aquarius/Let the Sunshine In” – The 5th Dimension
- “Love Theme from Romeo and Juliet” – Henry Mancini
- “Wedding Bell Blues” – The 5th Dimension
- “Bridge Over Troubled Water” – Simon & Garfunkel
- “(They Long to Be) Close to You” – The Carpenters
- “Cracklin’ Rosie” – Neil Diamond
- “I Think I Love You” – The Partridge Family
- “Indian Reservation” – The Raiders
- “Song Sung Blue” – Neil Diamond
- “Half Breed” – Cher
- “Annie’s Song” – John Denver
- “Top of the World” – The Carpenters
- “The Way We Were” – Barbra Streisand
- “Thank God I’m a Country Boy” – John Denver
- “Love Will Keep Us Together” – Captain & Tennille
- “I’m Sorry”/”Calypso” – John Denver
- “Theme from Mahogany (Do You Know Where You’re Going To)” – Diana Ross
Hal Blaine Strikes Again
In seguito a questa grandissima tradizione di successi viene coniata la frase “Hal Blaine Strikes Again” (Hal Blaine colpisce ancora). Questa frase divenne un timbro di gomma usato dallo stesso Blaine per contrassegnare i luoghi in cui suonava. Il batterista della E-Street Band, Max Weinberg ha avvistato il francobollo nel camerino della Wembley Arena durante un tour con Bruce Springsteen.
Quando gli è stato chiesto di spiegare il francobollo, Blaine ha detto: “Stampo sempre le mie parti e c’è una ragione per cui ho iniziato, non era tutto dovuto all’ego”. Il timbro è stato utilizzato per qualsiasi brano musicale su cui Blaine abbia suonato. Un altro batterista, Mike Botts ha ricordato: “Ogni studio in cui sono andato alla fine degli anni sessanta, c’era quel timbro sul muro della cabina che diceva, ‘Hal Blaine colpisce ancora.’ Hal stava ottenendo così tanti turni in studio che aveva fatto un timbro di gomma. Era dappertutto! ”
Blaine è stato un prolifico session player e secondo le stime ha suonato su oltre 35.000 registrazioni, inclusi 6.000 singoli. Con una simile mole di lavoro, viene considerato uno dei batteristi più richiesti della storia del rock and roll.